COMUNICATORE GLOBALE
Stati Uniti, Medio Oriente, Cina e Russia: intervista a Stefano Cecchi, imprenditore e consulente di comunicazione e marketing
Cominciamo dagli Stati Uniti. Abbiamo letto la sua autobiografia Play e sappiamo che ha conosciuto personalmente Donald Trump. Cosa pensa del nuovo Presidente?
Mi ha affascinato fin dalla prima volta che abbiamo viaggiato sul “Trump One”: all’epoca non era Presidente, lo si conosceva per le grandi operazioni immobiliari e il talent The Apprentice. Ho appena ricevuto l’invito al party del suo insediamento, a Washington DC. Vede, non mi interessano le abitudini private delle persone e non perdo tempo con le dietrologie: Trump e un super manager e sara un buon Presidente. Il suo obiettivo e creare ‘jobs, jobs, jobs’ portando aziende negli States, il programma e ricchissimo di incentivi.
Avra un ruolo in questo progetto?
Gli Stati Uniti sono alla ricerca di aziende con idee e voglia investire. Con un caro amico ambasciatore alle Nazioni Unite valutiamo le proposte e le presentiamo a Washington DC.
Ci dica del suo rapporto con gli Al-Thani in Medio Oriente.
Con gli Al-Thani ho delle partnership nei settori della comunicazione digitale, food & beverage -insieme al Gruppo Alifood – e grandi eventi come Expo Dubai e Qatar 2022. Inoltre sono
consulente personale del Principe Nawaf per le attivita di marketing e comunicazione inerenti a queste societa.
Con il Principe siamo amici da 15 anni: sostiene che io sia un fuoriclasse della comunicazione e mi presenta come tale. Io credo semplicemente di essermi comportato molto bene e di averlo sempre rispettato oltre che aver portato risultati.
Proseguiamo il giro del mondo: con Cina e Russia che rapporti ha?
Con il mercato cinese ho avuto sempre grandi difficolta: hanno un modus operandi poco chiaro e non si capisce mai chi sia il tuo interlocutore. Alcuni anni fa ho accettato un difficile mandato dalla Juventus per trattare con China Unicom la sponsorizzazione della prima squadra, oltre che per lo stadio: nonostante fossi assistito dallo Studio Chiomenti, che in materia e il miglior referente europeo in Cina, non ne sono venuto a capo, gli interlocutori cambiavano continuamente. Con la Russia ho invece ottimi rapporti, in particolare con il Presidente della Commissione Affari Esteri, siamo amici da oltre dieci anni: l’ho appena incontrato per parlare di Fifa 2018 e del futuro del paese post sanzioni. Con loro vorrei fare molto di piu, ma le sanzioni al momento ce lo impediscono. Spero che la nuova amministrazione americana ci permetta di tornare ad un libero dialogo commerciale.
Come si integra questo ruolo di ‘ambasciatore’ con la sua attivita di imprenditore e di consulente di marketing e comunicazione?
I miei contatti internazionali sono a disposizione delle aziende per cui sono consulente di marketing e comunicazione, fanno parte del mio servizio, questo non vuol dire che non possano essere utilizzati anche per realta con cui non ho rapporti. Ci devono essere determinate prerogative: prima fra tutte, devo credere nel potenziale dell’azienda, altrimenti perdiamo tutti del tempo. Le faccio un esempio: ho seguito l’acquisizione di Borsalino, il celebre marchio di cappelli, e ne ho disegnato il piano marketing in tempo record ancor prima che l’acquisizione ed i miei rapporti con loro fossero ufficializzati. Questo perche credevo nel marchio.
Quanto e importante oggi una comunicazione efficace per un’azienda?
Tutte le attivita di un’azienda hanno un riflesso verso l’esterno: questo patrimonio va creato, alimentato e mantenuto. Lo dico da imprenditore prima ancora che da consulente. Oggi si semplifica molto: le aziende investono sui social media, che sono certamente importanti, ma sono uno strumento inefficace senza una strategia condivisa. E’ questo il punto: la strategia.
E, aggiungo, la conoscenza della materia.
Dove vive oggi Stefano Cecchi?
In aereo… Scherzi a parte, sono residente in Spagna dal 2009. I miei uffici sono a Londra e a Doha per il Medio Oriente. Il mio cuore e a Parigi.
Un’ultima domanda: che ore sono nel suo orologio?
Questa e la domanda piu difficile a cui rispondere: faccio un grafico e ve lo mando.