Marc Sadler – Industrial Designer

Francese, nato in Austria, Marc Sadler ha vissuto ed esercitato la professione di designer in Francia, Stati Uniti, Asia e Italia. Uno dei primi laureati in Esthétique Industrielle all’ENSAD di Parigi con una tesi sulle materie plastiche, è stato pioniere della sperimentazione dei materiali e della contaminazione fra le tecnologie, divenute aspetti distintivi della sua attività. All’inizio degli anni ’70 ha messo a punto il primo scarpone da sci in materiale termoplastico interamente riciclabile, industrializzato dall’italiana Caber (poi diventata Lotto). Oggi,grazie al suo eclettismo, è consulente di aziende di ogni settore dell’industria.Nel corso degli anni, ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti a livello
internazionale, fra i quali 4 Compassi d’Oro ADI. Il paraschiena disegnato per Dainese è nella collezione permanente del MOMA di New York e la lampada “Mite” di Foscarini fa parte della collezione di design del Centre Pompidou di
Parigi.

Il suo Master a chi si rivolge e perché seguirlo?
Per rispondere a una parte di questa domanda posso consigliare di visitare accuratamente il
sito della Raffles Milano, per avere un quadro a 360 gradi della panoramica delle proposte.
Il mio Master è un’opportunità unica per interfacciarsi con 10 professionisti che ho scelto
accuratamente, per spiegare, insegnare e comprendere il design nelle sue mille sfaccettature:
dall’idea alla bozza creativa fino ad arrivare alla comunicazione passando attraverso social
e giornalismo di settore.
Quali opportunità professionali potrà offrire?
Sicuramente è un corso per aprire la mente ed essere pronti ad interfacciarsi con molteplici
aziende di differenti settori, comunque legati al design ed alle sue declinazioni e peculiari
esigenze.
Qual’è la ricetta del successo per un designer?
Sapersi interfacciare con piccole, medie e grandi aziende, saper rivaluatre progetti passati,
riqualificarli, ricrearli e finalmente produrli anche in un periodo come questo dove la crisi
è altalenante.
Nei suoi viaggi quale città o nazione l’ha colpita maggiormente nella produzione e
creazione di oggetti o progetti di design?
Ogni nazione ha una sua peculiarità ed il proprio stile. L’Italia mi stupisce ogni volta sia
nella capacità produttiva di oggetti e complementi d’arredo che nella qualità della loro
realizzazione, attraverso l’utilizzo di materiali di pregio e di cura laboriosa dei dettagli. Gli
Stati Uniti sono una nazione di grandi inventori ed innovatori di nuove linee sia nel campo
dell’abbigliamento che della tecnologia e del design attraverso la realizzazione di nuovi
segmenti creativi, per quanto riguarda l’arredamento, non c’è una produzione distintiva
come quella Italiana.
Che cos’è Cool per Marc Sadler sia nel mondo del Design sia nella vita di tutti i giorni?
Sicuramente il saper ascoltare le idee degli altri e saper creare delle sinergie lavorative,
un po’ come quello che propongo nei Master Raffles Milano in cui non esiste la divisione
professori / studenti bens???? cerchiamo di creare un grande team pronto a creare, ascoltare e
produrre.