L’apertura di Cracco in Galleria non rappresenta semplicemente una nuova fase nella
carriera di Carlo Cracco, ma è il suo progetto ad oggi più ambizioso, nell’intento di
restituire alla Galleria costruita da Giuseppe Mengoni e inaugurata nel 1877 il suo ruolo
originario di “Salotto di Milano”, punto imprescindibile ed eccitante di incontro e osservazione,
frequentato dai milanesi doc come da chiunque, appena arrivato in città, voglia
coglierne immediatamente l’atmosfera. Una location unica che riunisce cafè, ristorante,
cantina e un salone privato per occasioni particolari, aperta tutti i giorni, dalle 8 del
mattino a sera inoltrata, dalla prima colazione al dopo teatro. Nel seminterrato la cantina,
dalle pareti rosso lacca e la scaffalatura in legno d’abete, ospita oltre 2000 etichette e
oltre diecimila bottiglie.